“Asilo Nido a Borgo: depositato Esposto della Lega”

Continua la battaglia della Lega per condurre l'Amministrazione borghigiana alla piena trasparenza su quanto occorso al momento delle iscrizioni all'asilo nido per l'anno 2018-2019.
"In quella occasione", dichiara Bruno Nigro, Segretario della sezione mugellana della Lega, "si pensò bene di iscrivere un bambino non residente, in barba alla relativa Delibera e al Regolamento, che al contrario prevedono la residenza nel comune di Borgo, non ammettendo invece, per lo stesso motivo, altri bambini parimenti non residenti.
Le risposte fornite dall'Amministrazione ad una interrogazione, e l'atteggiamento di chiusura totale messo in atto in Consiglio nei riguardi di una successiva mozione che avrebbe dovuto cercare di chiarire l'accaduto non hanno soddisfatto la Lega, che anzi è stata attaccata in modo virulento e pesante da parte dell'Assessore e del Sindaco, con accuse di razzismo e di fomentare paura, e odio contro gli immigrati: ultimo attacco in ordine di tempo, anche questo al limite della diffamazione, sul "Galletto" del 12.01.2019. La Lega ha deciso di non reciprocare alla stessa discutibile maniera utilizzata a profusione e con gusto dagli Amministratori del PD, che si sentono ovvi ed indiscussi detentori della Luce e del Vero. Ci teniamo ad ogni modo ad informare la popolazione che di "colore della pelle" del bambino in questione ne hanno parlato solo ed esclusivamente Assessore e Sindaco, come una facile rilettura delle sbobinature e degli articoli di stampa potrà dimostrare, con ciò essi stessi aprendo complesse questioni di privacy che ci sentiamo in obbligo dover segnalare".
"Alla Lega interessa sopra ogni cosa che tutti siano messi sullo stesso piano" interviene Luca Ferruzzi, Portavoce della Lega in Mugello, "interessa che i Regolamenti vengano applicati alla lettera, e che non si dia adito a pensare che possano esser stati applicati favoritismi nei confronti di alcuno, a questo punto possiamo dirlo (avendolo essi per primi affermato), qualunque sia il colore della pelle, la nazionalità, il sesso, la religione o altro. Se c'è la residenza nel comune di Borgo allora bene, se non c'è: non bene. Oppure, a noi sembra, se si vuol fare come ci pare si scelga di modificare Delibera e Regolamento togliendo l'obbligo di residenza. Non si può avere al contempo botte piena e moglie ubriaca. Ciò detto, ci sentiamo di accettare di buon grado un unico consiglio sbattutoci in faccia a più riprese e con sprezzo dagli Amministratori a mo' di sfida ed è quello che riguarda l'invito rivoltoci dall'Assessore a presentare un esposto alle Autorità competenti, cosa che abbiamo doverosamente fatto. Qualunque ne sia l'esito, deciderà ora chi ne ha il potere".
Luca Ferruzzi, Portavoce
Lega - Salvini Premier
Sezione "Mugello"